Oggi inizia un nuovo anno scolastico e per i prossimi nove mesi queste aule diventeranno lo spazio in cui trascorrerete più ore, dopo casa vostra. Immaginiamo già che, fatta questa premessa, tanti avranno storto il naso, sbuffato e alzato gli occhi al cielo, ma è una consapevolezza che ci preme ribadire, perché è proprio questo tempo la chiave di volta del vostro futuro.
Nelle giornate che trascorrerete a scuola, avrete l’opportunità irripetibile di conoscere e approfondire tante diverse discipline: ci sarà spazio per la matematica e la lingua italiana, per le scienze e per le forme d’arte, ma non solo. Come amministrazione comunale, infatti, ci siamo attivati affinché nelle vostre aule, grazie all’impegno e al lavoro quotidiano dei vostri insegnanti, si parli anche di lingue straniere, nuove tecnologie, educazione civica, memoria, ambiente, sport, cinema, giochi, musica e tanto altro ancora; e non ci sarà mai un’ora uguale all’altra.
Tutto questo tempo è quindi necessario a voi per primi per poter vivere e toccare con mano queste molteplici esperienze: apprenderete così che ognuno di voi ha tempi e ritmi differenti per addentrarsi in ciascuna disciplina, e imparerete a rispettare anche quelli dei vostri compagni nella loro peculiarità, ma soprattutto scoprirete che ci sono materie e argomenti che inevitabilmente vi appassionano più di altri.
Ecco, prendetevi tutto il tempo che serve e concedete il beneficio del dubbio pure a quelle discipline che in questo momento vi interessano apparentemente meno: nei mesi a venire sperimentate più che potete e non cessate mai di porvi (e di porre ai vostri insegnanti) domande, perché solo così avrete modo di mettere a fuoco le vostre inclinazioni naturali e, al tempo stesso, sviluppare il pensiero critico nei confronti del mondo che vi circonda. E non dimenticate mai la creatività, perché per risolvere nuovi problemi servono sempre nuove soluzioni.
Se riuscirete in tutto questo e vi appassionerete a qualcosa che avrete appreso (qualsiasi essa sia), coltivatela con impegno e costanza: si dice che “non si smette mai di imparare”, e in effetti il mondo del lavoro che vi aspetta, in piena quarta rivoluzione industriale, sarà in costante evoluzione e si baserà sulla cosiddetta formazione permanente.
Lo scopo della scuola è quindi questo: guidarvi alla scoperta delle vostre passioni e fornirvi tutte le competenze necessarie per realizzarle al meglio del vostro potenziale, e solo così potrete sentirvi pienamente realizzati nella vostra vita.
In conclusione, l’unico tempo che rischierete di perdere a scuola quest’anno sarà quello che passerete distraendovi e non cogliendo tutte queste opportunità.
Buon anno scolastico a tutti!