
2) la riduzione del canone annuo di affitto/locazione/leasing riconosciuto al locatario per l’importo massimo corrispondente alle mensilità dovute per il periodo di sospensione dell’attività a seguito delle misure di contenimento del COVID (marzo, aprile e maggio 2020) deve risultare da apposito accordo debitamente registrato;
3) i locatari devono aver conseguito ricavi o compensi non superiori a 5 milioni di euro nel periodo di imposta precedente a quello in corso;
4) i locatari non devono aver beneficiato delle misure di cui all’art. 28 del d.l. 34/2020 (decreto Rilancio) e si sono impegnati a non richiederle per il futuro;
5) il contratto di locazione /affitto /leasing /concessione di immobili ad uso non abitativo destinato allo svolgimento delle attività sopra identificate deve avere scadenza successiva al 31/12/2020, essere in corso e non deve essere stata presentata disdetta. Nel caso in cui il contratto abbia scadenza nell’annualità 2020, le parti devono manifestare espressamente l’intenzione di rinnovare il contratto;
6) il proprietario dell’immobile locato deve essere in regola con i versamenti IMU