Alberi e siepi private: potatura fuori periodi consentiti e abbattimento
Se devi abbattere o potare (al di fuori dei periodi consentiti) alberi o siepi in una proprietà privata, in alcuni casi (in base alla circonferenza), devi fare una comunicazione e l'ufficio valuterà se devi ottenere un'autorizzazione.
La richiesta motivata dovrà essere presentata utilizzando il modulo Domanda abbattimento alberi, allegando quanto indicato
La richiesta motivata può essere presentata in una delle seguenti modalità:
- via e-mail all’indirizzo stm@fiorano.it inviando la scansione del modulo compilato, firmato e gli allegati
- via pec all’indirizzo comunefiorano@cert.fiorano.it inviando il modulo compilato, firmato digitalmente e gli allegati oppure inviando la scansione del modulo compilato, firmato e gli allegati
- consegnata a mano al referente presso l'Ufficio Manutenzione
L’Autorizzazione può essere rilasciata in una delle seguenti modalità:
- inviata via e-mail
- inviata via pec
- consegnata a mano dal referente presso l'Ufficio Manutenzione
Prima del rilascio dell’Autorizzazione
- dove è necessario una modifica della viabilità occorre il rilascio di apposita Ordinanza da richiedere al servizio di Polizia Municipale
- dove è necessaria una occupazione di suolo pubblico occorre il rilascio di apposita Concessione da richiedere all'Ufficio Patrimonio
Responsabile: Manuela Giurgola
Contatti
Telefono:
0536 833289 - 0536 833266
Email:
stm@fiorano.it
PEC:
comunefiorano@cert.fiorano.it
Orari
I cittadini sono ricevuti previo appuntamento nei seguenti orari:
martedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30
giovedì dalle ore 8.30 alle ore 12.30
Sede
Palazzina uffici tecnici
Via Vittorio Veneto, 27/A
41042 Fiorano Modenese
Costi
Contribuzione a carico del richiedente nei casi indicati nell'Allegato 5 - Sanzioni e Diritti di Segreteria del Regolamento del Verde
Modalità di pagamento
In contanti c/o la Tesoreria Comunale
oppure con pagoPA
Tempi e scadenze
Tempi:
Vedi modulo Domanda abbattimento alberi
Scadenze:
6 mesi dalla data di rilascio dell'autorizzazione
Soggetto con potere sostitutivo
Strumenti di tutela
Strumenti di tutela giurisdizionale
Contro gli atti ed i provvedimenti della pubblica amministrazione è ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria od amministrativa (sistema della doppia giurisdizione di cui all'art. 113 della Costituzione).
Gli organi competenti per la tutela giurisdizionale per atti e/o provvedimenti ritenuti illegittimi sono prioritariamente il Tribunale Amministrativo Regionale (in primo grado) e il Consiglio di Stato (secondo grado).
I termini per presentare un ricorso per atti e/o provvedimenti amministrativi in generale sono di 60 giorni, a pena di decadenza, dalla notificazione dell'atto, dalla sua pubblicazione o comunque conoscenza; in caso di termini diversi, gli stessi sono comunque specificati nell’ atto medesimo.
Per presentare un ricorso contro il silenzio ingiustificato della pubblica amministrazione ( cd silenzio - rifiuto) l'azione può essere proposta, trascorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo, fintanto che l’Amministrazione continua ad essere inadempiente e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del predetto termine, mediante notificazione al Comune e ad almeno un contro interessato..
Per fare ricorso su richieste di accesso ai documenti amministrativi, l'azione può essere proposta entro 30 giorni dalla conoscenza della decisione impugnata o dalla formazione del silenzio-rifiuto, mediante notificazione al Comune e ad almeno un contro interessato.
Altri strumenti di tutela amministrativa:
- ricorso in opposizione: rivolto, in alcuni e limitati casi, alla stessa Autorità che ha emanato il provvedimento, in genere entro 30 giorni dalla notifica, pubblicazione o conoscenza dell'atto;
- ricorso gerarchico: proponibile, per gli atti non definitivi, avanti l’Autorità gerarchicamente superiore all'organo emanante, entro 30 giorni dalla notifica, pubblicazione o conoscenza dell'atto (facoltativamente al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale);
- ricorso straordinario al Capo dello Stato: ammesso, solo per motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla notificazione o conoscenza dell'atto impugnato (in alternativa al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale).
Normativa
Altre informazioni
Prima del rilascio dell’Autorizzazione
- dove è necessario una modifica della viabilità occorre il rilascio di apposita Ordinanza da richiedere al servizio di Polizia Municipale
- dove è necessaria una occupazione di suolo pubblico occorre il rilascio di apposita Concessione da richiedere all'Ufficio Patrimonio