L'acetaia comunale di Fiorano, collocata nella Torre Pentagonale del castello di Spezzano e inaugurata nel 2008, ospita tre batterie di botti per la produzione dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. 

Già varcando la porta di accesso si è accolti dall'aroma dell'aceto che sta fermentando e maturando nei “vasselli” al secondo e terzo livello della torre: l'acetaia, infatti, deve essere collocata nel sottotetto, luogo adatto per le temperature elevate in estate e rigide in inverno. L'aceto balsamico tradizionale necessita di tale clima per fermentare e decantare adeguatamente, arrivando nel corso degli anni a trasformarsi nel prodotto di eccellenza riconosciuto con il marchio DOP. 





L'aceto balsamico tradizionale di Modena è

Batterie e produzione 
Una batteria di 10 botti ed una botte “madre” permettono di comprendere l'antico e complesso procedimento di travasi, che donano all'aceto balsamico tradizionale le caratteristiche migliori: profumo, densità e gusto inconfondibili. Due batterie, di cui una in attività dal 1986, pannelli descrittivi, documenti originali, strumenti e oggetti antichi legati alla produzione e alla cultura contadina, immergono il visitatore nella vita del “maestro acetaio”, che, con sapienza e saggezza tramandate di generazione in generazione, con tecniche antiche e quasi alchemiche, compie, negli anni, la trasformazione del semplice mosto cotto in squisito aceto balsamico. A disposizione del visitatore ricette di piatti tipici con aceto balsamico tradizionale di Modena. 
Ben 25 anni sono necessari perché il prodotto possa definirsi “extravecchio”, mentre dai 12 ai 25 anni la denominazione è “affinato”: titoli ottenuti attraverso la valutazione del Consorzio Tutela dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, ente che tutela la produzione e il consumo del prodotto Dop, garantendo la qualità e la genuinità.

Attività dell’acetaia comunale
La conduzione dell'acetaia comunale di Fiorano è affidata ad acetai esperti della Consorteria dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, nel rigoroso rispetto delle regole della tradizione locale. 
Ogni anno, dal 2005, nel mese di ottobre, è organizzato l'evento “Castello Balsamico” che propone serate di formazione, informazione, degustazione e assaggio guidato sull'aceto, condotte in collaborazione con la Consorteria dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena. Se interessati all'evento, informazioni ed iscrizioni: Ufficio Cultura tel. 0536.833412, cultura@fiorano.it, oppure Mario Bettini, Presidente dell'Associazione Amici del Castello (tel. 335 6645151).

Orario Acetaia e modalità di visita

L'acetaia è visitabile con guida su prenotazione almeno 3 giorni prima, per gruppi (min. 8-10 persone),  in ogni periodo dell'anno, tel. 0522 532094, info@archeosistemi.it, cultura@fiorano.it

•  visita € 5,00 a persona

SERVIZI

•  Ultima domenica del mese in apertura del Castello (Pasqua-novembre) ore 17,  visita guidata gratuita di castello/museo e acetaia