Numeri civici
Per i nuovi fabbricati e/o per quelli esistenti oggetto di ristrutturazione edilizia devi richiedere l'assegnazione e/o l'attestazione della numerazione civica.
Gli accessi dei fabbricati, sia esterni che interni, devono essere provvisti di appositi numeri identificativi. La numerazione civica deve effettuarsi in base ad apposite leggi previste dall'Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT).
L'obbligo della richiesta della numerazione è in capo ai proprietari appena ultimata la costruzione/ristrutturazione degli immobili, prima che il fabbricato sia abitato/utilizzato per altro uso.
Alla richiesta di numerazione deve essere allegata idonea documentazione tecnica/planimetrica dell'immobile.
Per informazioni aggiuntive
Per la richiesta dell'attribuzione della numerazione civica rivolgersi all'Ufficio Edilizia Privata ai seguenti recapiti:
tel. 0536/833281-278
e-mail urbanistica@fiorano.it
PEC comunefiorano@cert.fiorano.it
Per integrazioni relativamente a procedimenti inerenti attività produttive: suap@cert.distrettoceramico.mo.it
Per integrazioni relativamente a procedimenti residenziali: contattare l'ufficio Edilizia di competenza.
Per informazioni sul procedimento contattare l'ufficio Edilizia sede dell'intervento.
Costi
Apposizione numerazione esterna: 23,00 euro.
Apposizione numerazione interna: 10,00 euro.
Rimane a carico del richiedente l'acquisto e l'installazione della targa identificatrice del numero civico.
Modalità di pagamento
- In contanti Presso la Tesoreria Comunale B.P.M., Piazza Bachelet n. 3 41042 Fiorano Modenese (MO);
- Tramite Bonifico Bancario intestato a Tesoreria Comunale B.P.M. S.p.A., Piazza Bachelet n. 3 41042 Fiorano Modenese (MO) Codice IBAN : IT05F 05034 66760 000000015882
- Presso un qualsiasi ufficio Postale, con bollettino intestato a Comune di Fiorano Modenese, Piazza C. Menotti n. 1, n. conto corrente : 14768410
Indicare in tutte le modalità la causale di riferimento relativa a tipologia di pagamento : attribuzione numerazione civica
Tempi e scadenze
Tempi:
L'assegnazione della numerazione avviene entro 30 giorni dalla presentazione della richiesta.
Scadenze:
A costruzione/ristrutturazione ultimata, dopo aver inoltrato la Segnalazione Certificata di Conformità Edilizia ed Agibilità (SCEA), prima che l'immobile sia occupato.
Referente principale da contattare
Responsabile procedimento
Responsabile provvedimento
Soggetto con potere sostitutivo
Strumenti di tutela
Strumenti di tutela giurisdizionale
Contro gli atti ed i provvedimenti della pubblica amministrazione è ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria od amministrativa (sistema della doppia giurisdizione di cui all'art. 113 della Costituzione).
Gli organi competenti per la tutela giurisdizionale per atti e/o provvedimenti ritenuti illegittimi sono prioritariamente il Tribunale Amministrativo Regionale (in primo grado) e il Consiglio di Stato (secondo grado).
I termini per presentare un ricorso per atti e/o provvedimenti amministrativi in generale sono di 60 giorni, a pena di decadenza, dalla notificazione dell'atto, dalla sua pubblicazione o comunque conoscenza; in caso di termini diversi, gli stessi sono comunque specificati nell’ atto medesimo.
Per presentare un ricorso contro il silenzio ingiustificato della pubblica amministrazione ( cd silenzio - rifiuto) l'azione può essere proposta, trascorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo, fintanto che l’Amministrazione continua ad essere inadempiente e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del predetto termine, mediante notificazione al Comune e ad almeno un contro interessato..
Per fare ricorso su richieste di accesso ai documenti amministrativi, l'azione può essere proposta entro 30 giorni dalla conoscenza della decisione impugnata o dalla formazione del silenzio-rifiuto, mediante notificazione al Comune e ad almeno un contro interessato.
Altri strumenti di tutela amministrativa:
- ricorso in opposizione: rivolto, in alcuni e limitati casi, alla stessa Autorità che ha emanato il provvedimento, in genere entro 30 giorni dalla notifica, pubblicazione o conoscenza dell'atto;
- ricorso gerarchico: proponibile, per gli atti non definitivi, avanti l’Autorità gerarchicamente superiore all'organo emanante, entro 30 giorni dalla notifica, pubblicazione o conoscenza dell'atto (facoltativamente al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale);
- ricorso straordinario al Capo dello Stato: ammesso, solo per motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla notificazione o conoscenza dell'atto impugnato (in alternativa al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale).
Normativa
Capo VII del D.P.R. n. 223/1989 e successive integrazioni e modificazioni.
Delibera di Giunta n. 748/1991 e aggiornamento annuale degli importi con Delibera di Giunta. Ultimo aggiornamento, effettuato con delibera di Giunta Comunale n. 106 del 12-11-2020.
Altre informazioni
E' possibile richiedere la residenza in un'abitazione solo quando all'immobile è stata attribuita la numerazione civica esterna ed interna.