Libri di testo: cedole scuole primarie (per genitori)
Per i bambini che frequentano la Scuola Primaria, il costo dei libri di testo è sostenuto completamente dall'amministrazione di residenza
I libri di testo degli alunni che frequentano le scuole primarie sono forniti gratuitamente alle famiglie e la loro spesa è a carico dei Comune di residenza degli alunni.
Dal 2023 il Comune di Fiorano Modenese adotterà una nuova soluzione che prevede l’abolizione della cedola cartacea, che quindi non sarà più distribuita a ciascun alunno.
Se il bambino è residente in Comune a Fiorano Modenese, Formigine, Frassinoro, Montefiorino, Palagano, Prignano s/S, Sassuolo (e altri il cui elenco è disponibile al link https://comunefacile.eu/cedole-librarie-online/ ) il genitore o chi ne fa le veci, può richiedere i libri semplicemente recandosi dal libraio di fiducia con il Codice Fiscale dell’alunno.
Negli altri casi il genitore deve rivolgersi al Comune di residenza del bambino.
La cedola – generata al momento di inserimento del codice fiscale comunicato dal genitore o di chi ne fa le veci, rimane abbinata all’operatore che l’ha generata: da quel momento, non sarà pertanto possibile rivolgersi ad altro rivenditore. Il rivenditore al momento della consegna dei libri chiude la cedola sul portale. Tale cedola sarà automaticamente inclusa all’interno della nota di rimborso per emissione della relativa fattura elettronica.
Consigliamo di richiedere la ricevuta digitale della cedola dematerializzata lasciando al libraio il vostro indirizzo email.
Il servizio sarà disponibile a partire dal 10 luglio 2023.
Responsabile: Marco Ranuzzini
Contatti
Telefono:
0536 833420
Email:
scuola@comune.fiorano-modenese.mo.it
PEC:
comunefiorano@cert.fiorano.it
Orari
Apertura al pubblico
L'Ufficio Scuola riceve su appuntamento
- dal Lunedì al Venerdì: 8,30-13,30
- il Giovedì: 8,30 - 18,00 (orario continuato)
Sede
Villa Pace
Via Marconi, 106
41042 Fiorano Modenese
Costi
L'Ente contribuisce totalmente al costo dei libri. Il pagamento avviene tramite rimborso ai fornitori.
Tempi e scadenze
Il servizio è disponibile dal 10 luglio
Referente principale da contattare
Responsabile procedimento
Soggetto con potere sostitutivo
Strumenti di tutela
Strumenti di tutela giurisdizionale
Contro gli atti ed i provvedimenti della pubblica amministrazione è ammessa la tutela giurisdizionale dei diritti e degli interessi legittimi dinanzi agli organi di giurisdizione ordinaria od amministrativa (sistema della doppia giurisdizione di cui all'art. 113 della Costituzione).
Gli organi competenti per la tutela giurisdizionale per atti e/o provvedimenti ritenuti illegittimi sono prioritariamente il Tribunale Amministrativo Regionale (in primo grado) e il Consiglio di Stato (secondo grado).
I termini per presentare un ricorso per atti e/o provvedimenti amministrativi in generale sono di 60 giorni, a pena di decadenza, dalla notificazione dell'atto, dalla sua pubblicazione o comunque conoscenza; in caso di termini diversi, gli stessi sono comunque specificati nell’ atto medesimo.
Per presentare un ricorso contro il silenzio ingiustificato della pubblica amministrazione ( cd silenzio - rifiuto) l'azione può essere proposta, trascorsi i termini per la conclusione del procedimento amministrativo, fintanto che l’Amministrazione continua ad essere inadempiente e, comunque, non oltre un anno dalla scadenza del predetto termine, mediante notificazione al Comune e ad almeno un contro interessato..
Per fare ricorso su richieste di accesso ai documenti amministrativi, l'azione può essere proposta entro 30 giorni dalla conoscenza della decisione impugnata o dalla formazione del silenzio-rifiuto, mediante notificazione al Comune e ad almeno un contro interessato.
Altri strumenti di tutela amministrativa:
- ricorso in opposizione: rivolto, in alcuni e limitati casi, alla stessa Autorità che ha emanato il provvedimento, in genere entro 30 giorni dalla notifica, pubblicazione o conoscenza dell'atto;
- ricorso gerarchico: proponibile, per gli atti non definitivi, avanti l’Autorità gerarchicamente superiore all'organo emanante, entro 30 giorni dalla notifica, pubblicazione o conoscenza dell'atto (facoltativamente al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale);
- ricorso straordinario al Capo dello Stato: ammesso, solo per motivi di legittimità, entro 120 giorni dalla notificazione o conoscenza dell'atto impugnato (in alternativa al ricorso al T.A.R., Tribunale Amministrativo Regionale).
Normativa
Controlli
L’Amministrazione Comunale effettuerà controlli a campione diretti ad accertare la veridicità dei dati autocertificati e il controllo anagrafico a campione in merito alla residenza dell'alunno
Qualora dai controlli emergano abusi o false dichiarazioni, fatta salva l’attivazione delle necessarie procedure di legge, l’Amministrazione Comunale adotterà ogni misura utile a sospendere, revocare e recuperare i benefici indebitamente concessi.