Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP) è l’unico soggetto pubblico di riferimento territoriale per tutti i procedimenti che abbiano ad oggetto l’esercizio di attività produttive e di prestazione di servizi, e quelli relativi alle azioni di localizzazione, realizzazione, trasformazione o riconversione, ampliamento o trasferimento, nonché cessazione o riattivazione delle suddette attività, ivi compresi quelli di cui al decreto legislativo 26 marzo 2010, n. 59 (recepimento Direttiva Servizi).
Sono esclusi dalla competenza del SUAP:

  • gli impianti e le infrastrutture energetiche;
  • le attività connessi all’impiego di sorgenti di radiazioni ionizzanti e di materie radioattive;
  • gli impianti nucleari e di smaltimento di rifiuti radioattivi;
  • le attività di prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi;
  • le infrastrutture strategiche e gli insediamenti produttivi di cui agli artt. 161 e seguenti del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163.

Tutte le pratiche di competenza del SUAP devono essere presentate esclusivamente in modalità telematica.

Le pratiche presentate in forma cartacea saranno automaticamente dichiarate irricevibili ed il procedimento non sarà avviato.

Per presentare le pratiche in modalità telematica occorre: 

  1. Accedere al portale SuapER, compilare il form telematico, firmare digitalmente ed inviare. Il sistema consegnerà automaticamente la ricevuta di inoltro. Tutto il procedimento sarà gestito telematicamente dal Suap e si dovrà fare riferimento a questo ufficio per informazioni sullo stato della pratica e per tutte le fasi del procedimento telematico, fino alla sua conclusione.
  2. L’accesso alla piattaforma SuapER richiede l’autenticazione tramite il sistema di credenziali condiviso a livello regionale. Per l’utilizzo l’interessato, se dotato del dispositivo CNS (Carta Nazionale dei Servizi) può eseguire una auto-registrazione, altrimenti può richiedere ad uno qualsiasi degli enti federati il rilascio di una credenziale. Per la sottoscrizione degli atti è inoltre richiesta la firma digitale. Qualora una associazione di categoria o uno studio professionale intenda svolgere, per conto dell’imprenditore, funzioni di compilazione e inoltro dei moduli in forma telematica, occorre eseguire preventivamente la registrazione.
  3. I diritti/oneri relativi ai diversi procedimenti che compongono l’istanza unica ai sensi del DPR 160/10 devono essere preventivamente versati, in quanto la ricevuta di detto pagamento dovrà essere allegata all’istanza SuapER.

Sportello unico dell'Unione del Distretto Ceramico

Dal 31 dicembre 2014 il soggetto referente per l'insediamento e l'esercizio di attività produttive di beni e servizi è il SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) dell’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico. 

La giunta dell’Unione, con delibera n. 65 del 29/12/2014, ha nominato dirigente della struttura l’ingegner Giuseppina Mazzarella e responsabile dello SUAP Unione Distretto Ceramico il dott. Giovanni D’Andrea. 

Per informazioni:

Suap - Unione Comuni Distretto Ceramico

Autorizzazione Unica Ambientale
Dal 13 giugno 2013 è vigente il D.P.R. 13 marzo 2013, n° 59: Disciplina dell'autorizzazione unica ambientale (AUA). La Provincia di Modena ha predisposto un modulo provvisorio di istanza di Autorizzazione Unica Ambientale. Tale normativa prevede che i gestori degli impianti che intendono o devono richiedere il rilascio, la modifica sostanziale o il rinnovo dei titoli abilitativi in materia ambientale richiamati dall'articolo 3 del DPR 59/13 devono presentare la domanda di Autorizzazione Unica Ambientale. I titoli abilitativi in materia ambientale interessati sono di seguito elencati:
a) autorizzazione agli scarichi di cui al Capo II del Titolo IV della Sezione II della Parte terza del decreto legislativo 3 aprile 2006, n° 152;
b) comunicazione preventiva di cui all'articolo 112 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n° 152, per l'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi previste;
c) autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti di cui all'articolo 269 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n° 152;
d) autorizzazione generale di cui all'articolo 272 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n° 152;
e) comunicazione o nulla osta di cui all'articolo 8, commi 4 o comma 6, della legge 26 ottobre 1995, n° 447;
f) autorizzazione all'utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura di cui all'articolo 9 del decreto legislativo 27 gennaio 1992, n° 99;
g) comunicazioni in materia di rifiuti di cui agli articoli 215 e 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n° 152.
Dal 13 giugno 2013 la domanda di AUA va presentata allo Sportello Unico per le Attività Produttive (SUAP), così come indicato all'articolo 4. Il medesimo articolo fissa i tempi e le modalità per il rilascio dell'autorizzazione.
L'autorità competente al rilascio dell'AUA, nella Regione Emilia Romagna, è la Provincia.
Il procedimento può concludersi da parte del SUAP in 90 giorni ovvero in 120 giorni ove previsto. La durata dell'AUA è fissata in quindici anni a partire dalla data di rilascio dell'atto.
La richiesta di rilascio, modifica sostanziale o rinnovo di uno dei sette titoli abilitativi di cui all'articolo 3 del decreto fa scattare la procedura AUA. È fatta comunque salva la facoltà dei gestori degli impianti di non avvalersi dell'autorizzazione unica ambientale nel caso in cui si tratti di attività soggette solo a comunicazione, ovvero solo ad autorizzazione di carattere generale in atmosfera, ferma restando la presentazione della comunicazione o dell'istanza per il tramite del SUAP. Per il rilascio, la modifica sostanziale o il rinnovo di uno o più di tali titoli si potranno in questa fase allegare le documentazioni tecniche previste nella modulistica settoriale  presente da tempo sul sito. Per eventuali altri titoli non in scadenza e non oggetto di modifica, per lo stabilimento oggetto di domanda, sarà sufficiente citarne nel modello gli estremi e barrare l'apposita casella. L'AUA sostituirà tutte le autorizzazioni ambientali sopraccitate e citate nel modello, portandole ad una durata pari a 15 anni. La modulistica provvisoria per la presentazione dell'A.U.A è scaricabile nella modulistica del Servizio Ambiente Patrimonio pubblico, oppure dal sito della Provincia  

Link utili

Istruzioni per ottenere le credenziali


Riferimenti e allegati